La storia del Delphin

La storia di una goletta nata a Kiel
Il Delphin è un veliero armato a Schooner, nato intorno al 1940.
La sua storia si intreccia da subito a quella di uomini che vivono per mare già dalla Seconda Guerra Mondiale. Non si conosce con certezza la data esatta del varo e gli armatori stanno effettuando delle ricerche per ritrovare i suoi piani di costruzione orginali. È certo, però, che la goletta sia stata concepita nei famosi cantieri navali Krupp di Kiel, in Germania, con l'intento di prestare servizio nella flotta del Terzo Reich.
Si narra che "travestita" da inoffensivo peschereccio, incrociando nel Mare del Nord e nel Mar Baltico, sia servita per individuare le imbarcazioni del nemico senza insospettirlo e segnalare le posizioni ai sommergibili tedeschi, i terribili U-boot.
Subito dopo la seconda guerra mondiale è stata trasformata in barca da diporto, ma non si hanno notizie precise sulla sua attività fino ad anni più vicini a noi, se non che sarebbe stato un ischitano a portarla in Italia.
Oggi, presso gli archivi dei cantieri, sono in corso alcune ricerche per ricostruire i particolari della nascita del Delphin.
I Cantieri Krupp
I Cantieri Krupp, la cui ragione sociale era Friedrich Krupp Germaniawerft, ma era spesso chiamato in breve Cantiere Germania (Germaniawerft), fu fondato nel 1867 ed ebbe una importantissima nello sviluppo dell'armamento mercantile, da diporto e, soprattutto, militare del suo paese.
Divennero famosi per la costruzione della flotta della Marina tedesca. Riuscivano infatti a seguire l'intero processo: dalla produzione dell'acciaio all'armamento delle navi e durante la Seconda Guerra Mondiale furono uno dei più importanti produttori di tonnellaggio militare.
Nel 1944 si contavano oltre 10.000 addetti e suoi leggendari U-Boote affondarono tante navi alleate, che quando sconfissero la Germania questi chiusero per sempre il cantiere, nonostante le furiose proteste degli abitanti del luogo.